Nuove fonti coeve (1309) per l'individuazione certa di beni afferenti l'Ordine dei Templari a Bologna e contado: il caso di San Lazzaro di Savena.
Si è cominciato con la conversazione di Giampiero Bagni dal titolo: Nuove fonti coeve (1309) per l'individuazione certa di beni afferenti l'Ordine dei Templari a Bologna e contado: il caso di San Lazzaro di Savena.
L'Autore si interessa da tempo a questi temi e in più occasioni ha ricostruito gli accadimenti che tra il XIII sec. e lo scioglimento dell'Ordine hanno visto partecipi o protagonisti i Templari, cercando anche di delineare la mappa delle loro presenze bolognesi, tanto nell'area urbana quanto in quello che un tempo ne era il territorio rurale. Dopo una rivisitazione della figura di Pietro da Bologna, difensore dell'Ordine durante il processo di Parigi del 1310, lo studioso si è indirizzato verso indagini d'archivio che lo hanno portato ad esaminare personaggi e luoghi coinvolti nell'analogo processo ai Templari tenutosi in Italia nel 1309. Di tale lavoro, che ha trovato pubblicazione nel volume XXXVI de "Il Carrobbio", Giampiero Bagni riprenderà e amplierà i contenuti, estendendoli al caso sanlazzarese e individuando anche in questo territorio le tracce della loro esistenza e della loro attività.
L'incontro, promosso dall'Assessorato alla Qualità Socio-culturale del Comune di S. Lazzaro di Savena, dal Museo "L. Donini" e dall'Istituto Beni Culturali, si inseriva nell'ambito dell'VIII edizione della Festa della Storia, che ha avuto luogo a Bologna e nel territorio bolognese fra il 15 e il 23 ottobre 2011.
Dove e Quando
ore 17.00
S. Lazzaro di Savena
Info
via F.lli Canova 49