Il corridoio adriatico dal Neolitico all'età del Bronzo
Lo strumento educativo multifunzionale era finalizzato a rivisitare e interpretare alcuni dei processi tecnologici e delle metodologie produttive proprie della cultura materiale e immateriale delle società antiche durante la preistoria, con particolare riguardo alle principali attività di sussistenza (es. realizzazione di corredi strumentali, tecniche di fabbricazione di suppellettili, utensili, ornamenti, lavorazione di materie prime, trasformazione degli alimenti, pratiche agricole e venatorie etc.).
Realizzato su dvd, in quanto supporto digitale fra i più comuni, intendeva infatti assicurare visibilità e valorizzare i rapporti e i nessi culturali intercorrenti fra le testimonianze antiche delle diverse porzioni territoriali incluse nel Parco Archeologico dell’Alto Adriatico, nell’arco temporale compreso fra il Mesolitico e le prime età dei Metalli, evidenziando anche collegamenti con realtà, esperienze, eventi, siti presenti nelle singole regioni coinvolte nel Progetto.
Fra i suoi obiettivi:
- Individuazione di step cronologici e di oggetti-guida correlati che, per la loro trasversalità e ricorrenza, costituiscono altrettanti fili-conduttori fra le diverse aree geografiche
- Illustrazione attraverso una serie di moduli/stages sperimentali i primi fenomeni connessi con lo scambo/circolazione di materie prime, i gesti tecnici della loro trasformazione in oggetti finiti, la qualità e la duttilità delle risorse impiegate, le caratteristiche delle filiere produttive.
- Illustrazione, attraverso la sperimentazione, di alcuni fra i prototipi strumentali di più larga diffusione
- Messa in luce di legami, identità, relazioni delle situazioni archeologiche individuate nei reciproci rapporti geografico-spaziali e nella relazione con l’areale del Parco Archeologico dell’Alto Adriatico.
- Ricostruzione di percorrenze e direttrici attive nell’antichità e suggerimento di proposte per una loro rivisitazione odierna mediante itinerari-ponte fra passato e presente