PatER - Catalogo del patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna
Cos'è PatER - Catalogo del patrimonio culturale ?
È il portale che offre una visione d’insieme della memoria storica e culturale dell'Emilia-Romagna : i luoghi culturali del territorio regionale sono georeferenziati e possono essere esplorati insieme alle opere d’arte, ai reperti archeologici, ai beni demoetnoantropologici, al patrimonio storico-scientifico, alle testimonianze materiali che vi sono contenuti. Il catalogo viene ampliato ogni giorno per tipologia e quantità di beni schedati. Tutti i contenuti proposti sono "shareable" verso i principali social network: Facebook, Twitter, Instagram, Google+, Pinterest, Il portale applica strategie responsive per assicurare un'ottimale "user experience" tramite dispositivi mobili, smartphone e tablet.
Cosa offre a chi lo visita ?
- 1000 siti culturali: dai luoghi più tradizionali (musei, teatri storici, luoghi d’arte contemporanea, castelli) a innumerevoli sedi sparse in cui si concentrano insiemi – anche non strutturati – di beni culturali: parchi e giardini, luoghi del percento per l’arte, architetture contemporanee, complessi di archeologia industriale, raccolte d’arte di proprietà di comuni e province, patrimoni degli enti di beneficenza e assistenza, chiese e cimiteri storici, edifici termali e altro ancora.
- 50.000 beni storico-artistici fra opere pittoriche, sculture, installazioni, mobilia e suppellettili, strumenti musicali, burattini, marionette e maschere, armi e armature, cimeli storici, monete e medaglie, ceramiche e targhe devozionali, arredi liturgici, tessuti.
- 19.000 beni demoetnoantropologici: attrezzi agricoli, utensili delle attività artigianali e manufatturiere, oggetti e suppellettili della quotidianità rurale, testimonianze delle tradizioni economico-produttive locali
- 5.000 reperti archeologici fra iscrizioni, materiali lapidei, bronzetti, manufatti metallici, ceramiche, mosaici, ornamenti, monete.
- Un ricco patrimonio scientifico e tecnologico fra cui orologi, bilance, strumentazione tecnica e scientifica
- Un notevole insieme di beni naturalistici: botanica, paleontologia, zoologia, mineralogia
- 140.000 immagini che costituiscono la documentazione fotografica di corredo
- Oltre 300 restauri e interventi conservativi condotti sul patrimonio regionale
Come si consulta?
La barra del Menù principale permette una consultazione diretta dei dati attraverso diverse chiavi di lettura: per luoghi culturali, per beni catalogati, per risorse informative collegate (fonti, bibliografia, autori, personaggi, eventi). La presentazione dei dati per “famiglie” e per “classi” tipologiche mette in evidenza i legami di senso, le relazioni funzionali, d’origine o di appartenenza fra gli oggetti.
Come fare ricerca ?
La connessione multidirezionale fra i dati favorisce un accesso cross domain, rapido ed efficace, Una prima e veloce consultazione, si ottiene con una ricerca “google like” sull’intero contenuto del portale oppure per luoghi culturali, beni catalogati, risorse.
È possibile eseguire ricerche territoriali. Vengono forniti su supporto Google Map, la localizzazione geografica e la concentrazione dei siti culturali, con il loro patrimonio. È possibile anche costruire mappe personali a partire dai risultati di una ricerca specifica.
Per raffinare ulteriormente la ricerca sono disponibili funzioni avanzate che permettono di combinare i dati fra loro dal punto di vista tipologico, cronologico, territoriale, della soggettazione, dell’attribuzione culturale, della materia e tecnica impiegate.
A chi rivolgersi
Coordinamento del Catalogo digitale del Patrimonio Culturale dell'Emilia-Romagna
Fiamma Lenzi
Tel. +39 051 527 66 53
Fiamma.Lenzi@regione.emilia-romagna.it
Organizzazione e gestione del Catalogo digitale del Patrimonio Culturale
Isabella Giacometti
Tel. +39 051 527 66 36
Isabella.Giacometti@regione.emilia-romagna.it